martedì 26 marzo 2013

Un prodotto e mille virtù: l'Aceto

Ammetto, che sono di parte. Io adoro l'aceto anche mangiando!
Ma questo post è scritto per riscoprire vecchie tradizioni dimenticate a favore degli innumerevoli prodotti presenti sul mercato. Le pubblicità super invitanti di cui siamo bombardati quotidianamente, invogliamo anche me all'acquisto; poi ritorno sulla terra, e penso che nella maggior parte dei casi posso fare a meno di spendere tanti soldi in prodotti per lo più nocivi. E già... perchè la pubblicità ci passa un messaggio perverso e autodistruttivo: non si può vivere in una casa non disinfettata e sterilizzata, altrimenti ci ammaleremo, noi e i nostri figli. E quindi vai di disinfettanti, presidi medico-chirurgici (che poi chi opera in casa?!?!?!) additivi, igenizzanti. Ok una casa pulita piace a tutti. Quello che mancano di dirci, è che sono prodotti altamente inquinanti per l'acqua e la fauna acquatica; non ci dicono che contengono solventi potenti e tossici, pesticidi antibiotici e altre sostanze chimiche nocive; non ci dicono che il più delle volte basta la metà del dosaggio riportato in etichetta per avere un ottimo risultato; non ci dicono che non è necessario sterilizzare un bel niente! Ma sopratutto non ci dicono che le particelle che rimangono in sospensione dopo l'uso di spruzzini vari, inquinano maledettamente l'aria delle nostre case! ( Tra l'altro: non mischiare prodotti a base di cloro con quelli a base di acido, come aceto o ammoniaca. Non bisogna nemmeno pulire la stessa superficie con uno e poi l’altro. Se si combinano, infatti, producono un gas a base di cloro che, se inalato, può essere letale).
E poi c'è il discorso "del profumo di pulito" a cui ormai siamo lobotomizzati! Se non profuma non è pulito: ma a cosa ci ha costretti l'industria? il nostro naso ora associa il pulito al profumo "sintetico", ma le due cose non sono connesse una all'altra. E quindi vai di profumazioni sintetiche e fortissime... Ma il profumo di pulito non esiste; esiste che se una cosa è pulita non puzza!
In altri post parlerò anche dell'evoluzione dei detersivi degli ultimi decenni.
Sui pavimenti dove abbiamo passato queste bombe, ci gattonano i bambini, che poi mettono le mani in bocca. I vestiti lavati con mezzo chilo di detersivo ( tra detersivo, additivo sbiancante, disinfettante e ammorbidente e magari anche anticalcare) non verranno mai sciacquati come si deve ( soprattutto perchè le lavatric moderne usano modeste quantità di acqua rispetto a modelli più datati) e tutto quel detersivo ce lo ritroveremo sui tessuti degli abiti che vestiremo. E via di pruriti e compagnia bella.
Quindi, dopo questa lunga premessa, qualche spruzzino lo possiamo evitare. Come? Partiamo dall' ACETO.
Di seguito scriverò in che modo si può usare l'aceto nelle faccende di casa, tutte sperimentate personalmente e che utilizzo tutt'ora:
1. SMACCHIATORE
    Nel mio caso, lo utilizzo per sbiancare i pannolini lavabili. Abitando in una zona dove per tre mesi non 
    vedo il sole e quindi a secco del potere sbiancante dei suoi raggi, spesso mi rimangono gialli i teli dei
    pannoli. Acqua calda, aceto e metto in ammollo. I pannoli sono di cotone e vado sul sicuro, per altri
    tessuti, faccio una prova a lato.
2. RAVVIVA COLORE E PULIZIA TAPPETI.
    Passo prima l'aspirapolvere per bene, poi passo uno straccio con aceto bianco con movimenti che
    seguono il senso del pelo, senza fregare troppo e cambiando lo straccetto quando sporco.
3. AMMORBIDENTE
    In lavatrice, invece di usare i soliti ammorbidenti ( primo prodotto sconsigliato dai dermatologi) verso
    direttamente nella vaschetta dell'ammorbidente aceto bianco. Metto la quantità che mettevo con i soliti
    ammorbidenti. Se ho bisogno di disinfettare metto una decina di gocce di Olio essenziale Tea Tree,
    oppure se voglio profumare metto altri oli essenziali ( Eucalipto, Salvia, Rosmarino e Pino sono i miei
    preferiti). Se si usa l'aceto, non serve comprare più l'anticalcare. ( In sostituzione si può usare una
    soluzione di acqua e acido citrico al 15-20%).
4. ANTICALCARE
    Perfetto da passare sui rubinetti per decalcificare o per fare uno spruzzino da passare sulle pareti del box
    dopo la doccia. Lasciare agire e passare velocemente una spugnetta e risciacquare. Io passandolo 
    sempre dopo la doccia, e facendo pulizia una volta a settimana, non passo più la spugnetta tutte le volte.
    ( in sostituzione acqua e acido citrico al 15-20 %).
5. JEANS
    Se compro un jeans scuro, lo metto a bagno al rovescio in acqua e aceto, poi procedo con il lavaggi
    consueti. Questo aiuta a non perdere colore.
6. PULIZIA FERRO DA STIRO
    Aggiungo nell'acqua un pochino di aceto, accendo il ferro e schiaccio il tasto del vapore, per fare uscire il
    calcare.
7. LUCIDARE ACCIAIO INOX
    In cucina è ottimo per lucidare e togliere aloni di calcare su piani inox, come cappe, maniglie ecc...
8. ANTIODORE DI FUMO E VERNICE
    Basta mettere delle bacinelle con aceto disposte nella stanza puzzolente!
9. BRILLANTANTE
    Verso direttamente l'aceto nella vaschetta e regolo l'intensità della lavastoviglie.
10. PULIZIA PAVIMENTI
     Io a casa ho un parquet laminato e nel secchio metto acqua bollente e un pò di aceto, poi passo il panno
     in microfibra. Pulisce e lucida che è una meraviglia.

In campo della salute invece lo uso per:
1. ABBASSARE LA FEBBRE
    Non ci credevo, ma poi ho provato con la Bufalotta e in 10 minuti la febbre è scesa. Immergere le calze
    in acqua e aceto, strizarle e metterle ai piedi. Quando saranno asciutte ( servono a rapire il calore, quindi
    se la febbre è alta si aciugano in fretta) ribagnarle, strizzarle e rimetterle ai piedi. Fare lo stesso con delle
    pezze di cotone da mettere sulla fronte.
2. EMICRANIA
   Metto sulla fronte una compressa di cotone o di tela ripiegata imbevuta di aceto.
3. CAPELLI
   Per sciacquarli bene e togliere loro ogni traccia di grasso usate acqua tiepida e aceto. Così i capelli
   resteranno morbidi e vaporosi e riacquisteranno lucentezza, pure nei casi più ostinati. Usando io uno 
   Shampoo naturale è un passaggio obbligatorio, ma è ottimo veramente per tutti.
   E' anche preventivo per i pidocchi: si può fare il risciaquo, oppure come faccio con Spiderman, prima 
   dell'asilo gli passo uno straccetto con l'aceto intorno all'attaccatura dei capelli.
4. MAL DI DENTI
   Bollire uno spicchio d'aglio in un bicchiere di aceto e fate degli sciacqui con il decotto tiepido, tenendolo
   anche un poco in bocca e insistendo in particolare sul punto dolorante.

Ci saranno sicuramente altri usi, questi sono quelli che conosco e uso. C'è chi mi ha detto che un cucchiaio di aceto di mele ogni mattina sia dimagrante, ma non ne ho certezza.

SVANTAGGI:
1. Sicuramente l'odore. Io lo adoro, ma mi rendo conto che a molti possa dare fastidio. Dove possibile lo si può smorzare con gli olii essenziali oppure usare quello di mele.
2. Un diverso modo di pulire. Bisogna abituarsi all'idea di un prodotto a zero schiuma, zero profumo, insomma performance diverse.

Detto tutto questo... (pfff che fatica!) spero che un pò di consapevolezza abbia contagiato qualcuno, anche pochi ma sicuramente importanti!


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